Dare voce al silenzio
Quando inizio le sessioni di coaching individuale, mi dedico ad un momento di meditazione. Lo faccio sia con i bambini che con gli adulti. Lo considero come un preludio per essere insieme nella musica. Il preludio in musica ha questi due significati:
Ti invito a sederti davanti al tuo strumento. Lascia andare e raccogli alcuni respiri, ripetendo semplicemente: “inspiro e so che sto inspirando – espiro e so che sono qui”. Ripetilo alcune volte nella tua mente.
Ascolta ora il rumore dell’acqua che ti invio qui.
Prova a riunirti interiormente al suono della natura e sfrega leggermente i palmi delle mani l’una contro l’altra, così da essere in contatto con il corpo.
Muovi le mani come se stessi lavandole e percepisci il piacere di questo movimento.
Esegui ancora un paio di respiri pensando al qui ed ora “inspiro e so che sto inspirando – espiro e so che sto espirando”.
Ora ti puoi dedicare alla pratica musicale. Prova a controllare come ti senti seduta sul seggiolino, e accarezza la tastiera con le tue mani.
Ciò che passa tra le dita è quello che sente il tuo animo. Ascolta il respiro, guarda la tastiera, lascia andare le dita sui tasti, cercando il disegno tra di essi, lascia fluire il ritmo interiore. Da voce a ciò sei in questo momento.
Ecco il mio regalo per te.
INFINITO LEGAME: questo brano è un’immagine senza tempo e senza luogo, è la memoria del ricordo, la nostalgia del passato, il desiderio vero: ciò che non abbiamo potuto esprimere “in quel momento”.
È il piacere delle vita trascorsa insieme, a tutti quei momenti ricchi di amore che hanno costruito un luogo magico, la scatola della vita.
È un modo per onorare una relazione incrollabile. È ciò che mantiene viva la relazione nella memoria.
Sono i sorrisi e le lacrime che il nostro cuore sente, oggi. È l’amore di un infinito legame.
Lo puoi ascoltare qui.